Pier4R

Pier4R thoughts
2012-01-02 16:46:02 (UTC)

Regole.DiarioDig.RegolamentoDiarioOnline

Questo pensiero serve a regolamentare il diario digitale online. Come per il diario digitale (qualunque sia il supporto con cui lo gestisci) anche questo diario ha bisogno di una regolamentazione (che, ovviamente, può migliorare nel tempo [1]). La regolamentazione dovrebbe essere astratta ma l'overhead necessario per produrre una regolamentazione astratta combinato con le tue scarse skill di astrazione non permettono grandi cose quindi: simple things first (se sei scarso, e lo sei). Dunque la regolamentazione del diario dig online (come quella per il diario dig su un dato supporto) deve adattarsi alle funzionalità che offre il sito che lo supporta. Quindi se cambio sito non è detto che la regolamentazione può rimanere identica.

[1]: specie se a definire le regole sei tu, che sei scarso quindi hai molto da migliorare.

== sito online di supporto per il diario ==
Per ora è my-diary.org

== Naming (categorizzazione) ==
I pensieri vanno categorizzati. Siccome qui c'è lo stesso problema di wikispaces, dove non si possono creare cartelle (ma mi sta benissimo) o categorie, la soluzione è la stessa di quella elaborata con wikispaces. Il titolo dei pensieri (perchè qui è un titolo, visto che il file relativo al pensiero viene salvato con la data di pubblicazione) deve avere la struttura:

categoria.[categoriaFiglia]*.TitoloPensiero

con TitoloPensiero tutto attaccato in camelCase.

Le categorie sono simili a quelle del diario digitale, quindi: regole, pensieri, osservazioni, etc...

== Contenuto: Pensieri sfusi e pensieri categorizzati ==
Allora, io ho cercato il diario online principalmente perchè fb ha fallito nel suo scopo, pensavo di potermi salvare i messaggi che mi mandavo, ma niente non ne salva abbastanza ma solo un numero limitato. I messaggi di fb erano sostanzialmente pensieri sfusi (vedi importanza di questi sul file relativo nel diario dig), quindi mi bastava trovare un diario online minimale che mi permettesse di scrivere semplice testo ma associato ad una data. Per ora myDiary si adatta benissimo alla richiesta (anzi, permette di scrivere titoli belli lunghi, forse anche di più del classico filename di 255 caratteri), ed è molto leggero e semplice quindi raggiungibile da quasi tutti i dispositivi che navigano in rete (forse anche con il browser testuale).
Tuttavia, visto che posso dare un nome ad ogni pensiero, ed addiritutta editare quelli precedenti, colgo la palla al balzo e cerco di rendere il diario online una specie di secondo diario digitale da scrivere quando non posso / voglio (per motivi che mi convincono in un dato momento) scrivere sul diario digitale base. Allora intoduciamo anche qui le categorie ed altro.
Tuttavia se introduco le categorie e quindi non scrivo solo pensieri sfusi, come faccio a distinguere il pensiero sfuso dal resto? Posso creare una sola megaentry con i pensieri sfusi, ma così mi perdo l'automatismo che associa la entry ad una data.
Allora semplicemente i pensieri sfusi si chiameranno tutti allo stesso modo, che per adesso è: "Pensieri.pensieroSfuso" (dove il discriminante è la data).
Potrei anche fare una sorta di megafile "PensieriSfusi" dove la data di differenza la scrivo io, poi vedo con cosa mi trovo meglio.

== Pensieri "seri/filosofici" su RSS facebook ==
Da poco (giugno 2012) ho ri-scoperto gli RSS feed, sempre snobbati, e la possibilità, tramite questi, di poterli includere nella mia home di fb con RSS graffiti. Oltre a cercare feed pro (matematica ed altro) che mancano su fb, ad esempio nature ha sia l'rss che la pagina facebook quindi seguo direttamente la pagina di facebook inserendola nella lista opportuna (interest list), posso includere i post fatti su blog o piattaforme simili. Io ho sempre voluto avere la possibilità di far leggere pubblicamente un mio pensiero, non tanto per attention whorismo, ma perchè la possibilità di essere letto è un boost psicologico a scrivere un pensiero che spesso mi manca e quindi perdo pensieri sopra la media (rispetto ai miei stessi pensieri) e poi rosiko.
Insomma per questo motivo alcuni pensieri articolati li scriverò in luoghi opportuni così da poterli leggere e condividere su fb. Tanto alla fine la gente non se li caga ma, ripeto, mi basta il boost psicologico.
Boost psicologici (in ogni campo) ftw.

Dunque qui, sul diario digitale e comunque su supporti difficilmente accessibili continuerò a scrivere pensieri che valgono solo per me, invece pensieri che valgono per me ma non sono male vedo di condividerli.
Questo non sarebbe servito se Fb avesse permesso di gestire una sorta di blog interno ad fb stesso. Anzi ora vedo se ci sono app che lo implementano.
No mi pare che non ce ne siano.

Update: questo diario avrebbe evitato l'uso di RSS su fb (che comunque è stato utile scoprire, perchè ho importato moltissime cose da twitter) se avessi potuto rendere linkabili, come su pastebin che un paste unlisted è linkabile ma non navigabile altrimenti, i singoli pensieri.

== Confronto con pastebin ==
Nonostante io abbia donato dindini a my-diary (che per quanto mi riguarda, all'epoca della donazione ed anche ora, se li è meritati tutti) ho notato che pastebin sembra un ottimo concorrente. In sostanza non aggiunge nulla rispetto a my-diary se non la possibilità di linkare i singoli scritti (qui o metto tutto pubblico o niente). Però di contro non ha il download in blocco degli scritti, cosa a cui io tengo molto (caspita è il mio diario online).
Con la visibilità dei singoli scritti avrei potuto ovviare alla questione dell'RSS, poichè scrivere su pier4r.wikidot (per ora ho scelto questa wiki come punto di appoggio per i miei pensieri) non è proprio quick o meglio diciamo che sembra stonare con il resto. Perchè pier4r.wikidot sembra una wiki più orientata al lato tecnico-scientifico che al lato riflessivo-d'opinione (anche se filosofica). Diciamo che è come se volessi avere nello stesso punto riflessioni filosofiche derivanti dalla matematica (per me le varie scienze non sono altro che filosofie più o meno specializzate) che parlano di script, AI, calcoli ed altro piuttosto ben definito, e riflessioni filosofiche non proprio definitissime (usare parole come "giusto" o "corretto" ) riguardo alle opinioni o sul modo di interfacciarsi con l'altro.
Credo che le due cose possano andare d'accordo qualora organizzassi meglio le categorie riguardo i miei contributi (ora si chiamano "pierstuff" ), che sono molto temporanee.
Vabbè tornando a pastebin, con i suoi pro e contro, alla fine ho scoperto che il piano free è limitatissimo, quindi avrei perso molti pensieri (che già ne scrivo pochi). Ne avrei potuto scrivere 25. Meh.
My diary vince ancora. Devo trovare qualcosa di un attimo più flessibile o organizzare meglio la wiki (su wikidot, che wikispace o mi odia oppure non vogliono sistemare quel bug odioso).

@23.09.2012
==Fb come flusso di pensieri e mydiary per roba seria categorizzabile e ricercabile ==
(da una nota su fb) Il punto è che su fb le regole non ha senso farle perchè manca la ricerca. Devo dire che fb sotto questo punto di vista è carente. Alcuni ritengono che sia "arrivato" ed invece io non credo proprio. Sicuramente ha molte funzionalità ma molte di queste non sono ancora adeguatamente sviluppate per poterle sfruttare appieno. Dunque documenti ben organizzati su fb non vale la pena di metterli, per ora. Allora dove li metto?

Se si parla di diario online (solito discorso dell'uso del diario online rispetto al diario sul cell) mydiary, sotto questo punto di vista (l'altro punto è l'efficienza computazionale del sito, per il resto fb vince, almeno ad occhio), è più efficiente perchè permette un lookup dei titoli e del testo. Quindi: regole -> my diary ; pensieri sfusi come vengono piuttosto che perderli, con data ed ore -> facebook.




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